
Questa è un'altra veduta che ho ricavato da alcune fotografie, scattate qualche anno fà sui monti Lessini. Idealmente completa il breve riferimento a questo luogo davvero ampio, prudentemente selvaggio e tanto affascinante, che avevo iniziato col post precedente a quello degli auguri pasquali. Dominante è il colore verde, la tonalità a mio parere per eccellenza della Natura, e che contiene in sè riferimenti di poesia e speranza ai quali ben associo questa panoramica di vasto respiro non solo per l'occhio.
Ho provato a dipingere bagnando alcune parti del foglio prima di stendere il colore, metodo che francamente non utilizzavo da tanti tempo. Mi sembra che, per eseguire zone cromatiche di una certa vastitità, torni davvero utile, specie se poi vi si interviene con un pennello asciutto e correggendo al termine con i particolari più marcati, come fili d'erba, rami, e cespugli. Ne terrò conto per il futuro.