<bgsound src='URL_MP3' loop='infinite'> ISTANTANEE IN ACQUERELLO: ottobre 2008

venerdì 24 ottobre 2008

La val di Concei.


Non avevo mai visitato prima questo tratto di Trentino meridionale che, dalla valle di Ledro, si apre sulla sua destra prima di giungere in fondo, e quindi verso la provincia di Brescia. La stretta vallata si incanala in una natura molto rigogliosa e dai tratti un po selvaggi. Zona un po distante dalle classiche escursioni turistiche, rimanendo come si dice leggermente "tagliata fuori" dagli itinerari più classici e noti ai più. Qualche piccolo agglomerato di case, attorno ad una Chiesa e ad un minuscolo municipio, e le tradizionali case coloniche più isolate, un tempo abitate da poca gente dedita all'agricoltura di montagna, mentre oggi quasi tutte cadute in disuso, e pressochè abbandonate. Questa che ho immortalato, e quindi dipinto, reca ancora qualche segno di vita, forse adibita al deposito del fieno o di qualche atrezzo dei pochi allevatori, più dediti a questa attività per passione, che per necessità vitale.



L'elemento architettonico della fontana è tipico di queste piccole frazioni. Come già avevo evidenziato parlando di Levico Terme, anche quassù il simbolo dell'aggregazione di un tempo delle massaie che accorrevano a lavare i panni, adesso viene impreziosito da abili restauri, e diventa un punto estetico pregevole e interessante all'interno del modesto arredo urbano.