<bgsound src='URL_MP3' loop='infinite'> ISTANTANEE IN ACQUERELLO: Arco.... a due passi dal lago di Garda.

mercoledì 14 gennaio 2009

Arco.... a due passi dal lago di Garda.


Un ideale itinerario turistico, da intraprendere nella zona meridionale della provincia di Trento, non può non comprendere una visita alla cittadina di Arco. Splendido luogo a breve distanza dalla sponda trentina del lago di Garda, favorisce di un clima mite e di un urbanistica delicata e dalle forme incantevoli. Non ho potuto non fare riferimento al suo castello di origini medioevali, che come si può notare dalla mia pittura, domina l'abitato, e spicca maestoso sull'intera vallata del Sarca. Qui sotto invece, un particolare del centro storico, relativo ad un antico e prospettico porticato. Più sotto ancora invece, uno scorcio di una via centrale, ripresa da una fotografia scattata agli inizi degli anni 90. Il luogo comunque non è molto cambiato da allora, e lo squisito binomio fra urbanistica e cromatismo si rende sempre piacevole ad ogni passaggio. Su tutto poi aleggia mite e temperato, il clima temperato del bacino del Garda.




30 commenti:

Anonimo ha detto...

caro Alex
dopo aver cercato sul tuo blog di msn ho chiesto aiuto ad Alessio che come sempre con molta gentilezza è stato disponibile.

il disegno per me che non e capisco nulla è molto bello ed è grazie alla descrizione ho capito il tutto. COMPLIMENTI

luigi bluoso ha detto...

Bello, Alex, decisamente accattivante, caldo e suggestivo. Un luogo che merita, come dici tu, di essere conosciuto da vicino. Ai piedi della grande rupe, poi, si prova una strana sensazione, dentro quei vicoli stretti e silenziosi. Sappiamo che pure "Albrecht Durer nel 1495 dipinse il Castello di Arco dando al suo acquerello il titolo di Fenedier Klawsen, chiusa veneziana, non perché la rocca appartenesse a Venezia, ma perché affacciava su Riva, territorio occupato dalla Serenissima".

Alex ha detto...

Grazie a te Piero di avermi fatto finalmente visita.
E ovviamente non puoi mancare tu carissimo Luigi, che hai colto benissimo in poche parole, l'emblema fascinoso di questa stupenda cittadina. E complimenti per le tue citazioni storiche.

Arianna ha detto...

Fa venir voglia di fare una bella gita lassù...e poi il lago di Garda dev'essere magnifico! Ciao, Arianna

Alex ha detto...

Gentile Arianna, il lago di Garda e i suoi dintorni, sono qualcosa di paradisiaco. Un caro saluto a te.

Angelo ha detto...

Vedo che e' del 2009... fresco fresco, dunque! Anno nuovo, ma bravura immutata! Complimenti!
Unico "neo"... io non avrei lasciato il simbolo dell'Alfa Romeo (almeno, mi sembra quello...) :-)
Ciao!!!

luigi bluoso ha detto...

Certo che non hai timore di affrontare punti di vista prospettici di notevole difficoltà. Significa che sei consapevole delle tue abilità; fai bene perciò a sfruttarle. Ciao e buoni acquerelli... 2009!

Anonimo ha detto...

Non ho fatto in tempo a commentare il " vecchio" acquerello che ne hai pubblicato uno nuovo...;-) .meglio così, dai, significa che per la creatività è un buon momento:)
A parte questo, la prima realizzazione è fresca e gradevole, delicata come sempre nei colori e nel suo gioco di ombre. Forse la rupe sullo sfondo, molto caratteristica, meritava addirittura uno scorcio a parte...

Il secondo...beh...è PERFETTO nelle proporzioni e nella veduta...intenso e pulito!Bellissimo... si offre come un magnifico invito al visitatore affinchè percorra quelle vie. :)

Un abbraccio...

Luisa ha detto...

i tuoi acquerelli sono sempre bellissimi, ma questo mi ha colpito in modo particolare, la sua delicatezza, i colori la prospettiva... complimenti sei veramente molto bravo

Alex ha detto...

Estendo a tutti voi, senza esclusione alcuna, un grazie di cuore per i vostri commenti. La cittadina di Arco meriterebbe altre creazioni, e difatti dovrei dedicarmi ad uno scorcio del centro storico che poi pubblicherò qui. Meglio di tutto è comunque trascorrervi un pomeriggio d'Estate (magari non da soli...), gustandosi un gelato mentre si percorrono i vicoletti interni, e apprezzarne l'ariosità e i colori che questo antico borgo esprime ed esalta ad ogni attento osservatore.

Luisa ha detto...

ti ringrazio per essere passato dal mio blog,e per il tuo commento.mi piace dipingere con svariate tecniche a volte anche acquerelli,anche se non sono belli come i tuoi,presto ne postero' qualcuno e gradirei,se possibile, una tua critica .grazie ciao luisa

tiziana ha detto...

ciao mi piacciono molto i tuoi acquerelli vedo che ci sono colori tipo il rosso o forse che i colori sono più brillanti... sempre belli... tutti... ciao da tiz

Anonimo ha detto...

Arco è davvero stupenda.
Complimenti per le tue creazioni.

Rita ha detto...

sono arrivata qui per caso, non mi era mai capitato un blog di un artista serio che commentasse le sue opere..ossia non quelli che creano immagini al computer con colori sgargianti e luminiscenti.
dicevo..ci sono capitata per caso ed ora mi sono persa .

Donna Cannone ha detto...

ciao, ti lascio un saluto veloce, chè son tempi di corse. Buona notte, grazie per la tua partecipazione da noi!
DC

Alex ha detto...

Ancora tante grazie a coloro che molto gentilmente apprezzano e lasciano un loro commento.
Come dice Daniele, che intuisco sia trentino come me, Arco è veramente un posto magnifico.
Un caro saluto a Tiziana di Asti, Rita e alla simpatica Donna Cannone.

Arianna ha detto...

Hai messo altri begli scorci, mi piacciono i colori e l'atmosfera tranquilla...ciao, Arianna!

luigi bluoso ha detto...

Hai dipinto la via come fosse un... invito ad inoltrarvisi in curioso silenzio. Per scoprire si quanto di bello racchiude, ma senza rompere l'incanto del momento.

Anonimo ha detto...

Che bella sequenza...l'ultimo è anche il mio preferito! Non so,probabilmente. mi piace molto la prospettiva così " asimmetrica" e i colori caldi ma molto ariosi .
E la resa degli elementi architettonici del palazzo sulla destra che è precisa pur restando appena accennata.
Di quelli nuovi che hai messo, è davvero quello che mi piace di più assieme alla baita tra i boschi di qualche post fa.

Alex ha detto...

Ringrazio di cuore Arianna, Luigi e Silvia per la loro costante e piacevolissima presenza. Direi che, la fusione dei loro tre ultimi commenti, esprime al meglio tutta una serie di impressioni e sensazioni peculiari di questo stupendo posto. Vi auguro davvero di poterci almeno una volta, passare qualche ora della vostra esistenza.

CeccoDotti ha detto...

Ciao Alex, complimenti sinceri! Sei bravo e i tuoi acquerelli, oltre ad essere ben colorati, sono soprattutto ben disegnati. Si vede che hai padronanza del segno. Anch'io mi diletto, qualche volta, con gli acquerelli, e se ti fa piacere guardarne qualcuno questo è il link del mio blog: http://ceccodotti.blogspot.com
Ci troverai anche altre cose.
Un caro saluto, francesco

Angelo ha detto...

Non avevo ancora visto l'ultima foto... ancora complimenti! Non conosco questi posti, ma davvero con i tuoi lavori mi hai messo la curiosita' di visitarli... :-)

Alex ha detto...

Angelo carissimo i tuoi apprezzamenti mi fanno sempre enorme piacere. Sono certo che, una tua eventuale visita ad Arco, non potrà che regarlarti piacevoli sensazioni.

Un grazie di cuore anche a te CeccoDotti e complimenti per il tuo Blog che ho intravisto già, e di cui mi ha colpito la vivacità e il brio. Ci tornerò sicuramente...

CeccoDotti ha detto...

Ciao Alex, grazie per le visite e per il commento sui miei... papocchi. Avevo iniziato, anni fa, quando stavo ancora a Cagliari, una ricerca sul colore e sulle forme in seguito abbandonata e trascurata a causa del mio trasferimento in Gallura. Pur se questa è una terra bellissima, ricca di affascinanti paesaggi che invogliano a trasferirli su carta, purtroppo mancano le occasioni per esporre i miei lavori in quanto non ci sono gallerie d'Arte. E così continuo ad ammucchiare carta colorata che, forse, non sarà mai vista da nessuno. Anche se il blog in un certo senso mi ha dato questa possibilità, continua a mancarmi il contatto fisico con gli Artisti in Galleria e le discussioni che certi incontri possono stimolare. Per esempio, a proposito di discussioni, lo sapevi che dalla buccia del ravanello (quello rosso, appena comprato), tagliata e lasciata a bagno in un piattino con pochissima acqua, si ottiene una garanza rosa, delicatissima, utile per riscaldare, con la terra di Siena naturale, il cielo del mattino o quello al tramonto? E che per ricavare i lumi necessari tra il fogliame e l'erba in primo piano, quando il colore è fresco e carico d'acqua, è sufficiente usare un vecchio pennello, il cui manico è stato tagliato a scalpello, e "grattare" leggermente (stando attenti a non rovinare la carta) la superficie bagnata? Forse lo sapevi già. Questo, caro Alex, è ciò che manca. Pazienza. Mi rifarò nell'altra vita, nella quale mi porterò dietro la scatoletta dei Winsor & Newton e qualche foglio. Un caro saluto anche a te, Francesco

Alex ha detto...

Bellissimo questo tuo post Francesco, dal quale apprendo un tuo modo di vivere la creatività e l'arte, secondo il proprio intimo ed estro personale. Non conoscevo quel tipo di tecniche a cui mi fai riferimento, e quindi ne ho letto con interesse e piacere.
Sono però molto contento che Internet, e quindi i Blog, possano dare spazio alle persone che come noi coltivano queste passioni e hobby. Come si vede, non tutta la tecnologia porta male. Anzi.

Donnachenina blog ha detto...

Ciao Alex, vengo a commentare qui...perchè spesso la logica poco apprezzata da me dei blogger è quella di fermarsi all'ultimo post pubblicato, ma quando come nel tuo caso si tratta di apprezzare i tuoi acquerelli è molto meglio invece lasciare un segno del passaggio su ognuno, anzichè accumulare commenti solo nell'ultimo.
Fatta questa piccola digressione, resto ammirata dai tuoi dipinti...sono davvero belli, e non nego che da una che ha voglia pure lei di metter giù qualcosa ogni tanto (dovrei applicarmi un po' di più)a guardare i tuoi acquerelli arriva un nuovo stimolo a riprovare e a riprovare ancora.
Quello che tu dici da me per quanto riguarda l'effetto che hai avuto nel leggere quei miei simil versi...è vero anche se ho 59 anni a volte rispetto ad altre persone sono davvero molto diversa, ed è questa mia capacità di provare lo stupore dei bambini a fare la differenza.
Sto leggendo un libro che parla di analisi psicologica, ma l'autore analizza in particolare il fenomeno della creatività, e dice che specialmente chi pratica le arti plastiche più ancora di altre, ha questa carattesristica di rimanere legato a quelle qualità, che lui definisce "neoteniche", e che questo ha portato molti artisti famosi a poter applicare la loro arte anche in età molto avanzata esempi ne sono Picasso, altri e il massimo esponente di questa capacità è stato Chagall ...fino quasi cent'anni...quindi caro Alex, abbiamo davanti ancora molto tempo, salute permettendo per dipingere!
Una buona settimana e un saluto cordiale
Franca

Alex ha detto...

Cara Franca, la tua gentilezza e cortesia mi lusinga e aggrada non poco. Mi fà davvero tanto piacere, sentire in modo così entusiasta e spontaneo, un apprezzamento verso i miei lavori. E di questo ti ringrazio veramente tanto.
Quanto alla psicologia io non ne sono un grande estimatore, così come un pò di tutte le scienze a carattere intellettuale e indagatorio. Penso che certa mia manualità e predisposizione artistica, derivi comunque da un'infanzia molto a contatto con cose semplici e naturali. Quindi una passione un pò innata verso il disegno, la pittura e l'uso di carte, colori e matite in genere. Attualmente comunque un puro e semplice passatempo, che però mi consente piacevolmente, di incontrare persone sensibili, acute e pacate come te. Un caro saluto dal Trentino.

Lucrezia ha detto...

Ci sono passata un mese e mezzo fa, al raduno, e' molto bella.
A questi posti ho dovuto abituarmici perche' la montagna mi fa un po'paura, ma poi ci si abitua e la bellezza ha il sopravvento, svelando il suo fascino. Ci tornero'.
Hai reso bene l'idea del paese, ha un che di caldo...

fata163 ha detto...

ma che belli Ale i tuoi acquarelli..! complimenti davvero...
hai una mano molto fine e delicata..
ciaoo.

Alex ha detto...

Grazie fata, il merito è anche della incantevole cittadina di Arco, sempre splendida e colorata.