<bgsound src='URL_MP3' loop='infinite'> ISTANTANEE IN ACQUERELLO: Immersi nel verde dei Lessini.

giovedì 23 aprile 2009

Immersi nel verde dei Lessini.


Questa è un'altra veduta che ho ricavato da alcune fotografie, scattate qualche anno fà sui monti Lessini. Idealmente completa il breve riferimento a questo luogo davvero ampio, prudentemente selvaggio e tanto affascinante, che avevo iniziato col post precedente a quello degli auguri pasquali. Dominante è il colore verde, la tonalità a mio parere per eccellenza della Natura, e che contiene in sè riferimenti di poesia e speranza ai quali ben associo questa panoramica di vasto respiro non solo per l'occhio.
Ho provato a dipingere bagnando alcune parti del foglio prima di stendere il colore, metodo che francamente non utilizzavo da tanti tempo. Mi sembra che, per eseguire zone cromatiche di una certa vastitità, torni davvero utile, specie se poi vi si interviene con un pennello asciutto e correggendo al termine con i particolari più marcati, come fili d'erba, rami, e cespugli. Ne terrò conto per il futuro.


24 commenti:

Arianna ha detto...

Rubo subito queste informazioni...questo lavoro è rilassante, una vera e propria finestra sul mondo montano...ciao, Arianna!

Silvia ha detto...

Bello, lieve ed arioso...ancor più del solito, almeno secondo me.
Sarà che a me piacciono gli orizzonti aperti che lasciano l'occhio libero di scorrere ed immaginare "oltre", sarà che l'orizzonte aperto è impresso " geneticamente" in me...ti devo dire che trovo sia un tema riuscito e risolto molto bene ogni volta che lo affronti.
E quel sentiero che serpeggia chissà dove porta e dove va....

Donnachenina blog ha detto...

Ciao Alex, mi fa sempre piacere tornare qui da te...e per prima cosa voglio dirti che il tuo acquerello mi piace davvero tanto...il verde inoltre aldilà dell'essere prevalente nei paesaggi che escludono il mare...è il mio colore preferito.
Anche se già inoltrata ti auguro di passare il resto di questa Domenica bene.
Un saluto con simpatia
Franc
P.S.- Grazie dei tuoi passaggi da me con i tuoi commenti sempre molto vivi

Alex ha detto...

Noto con piacere che il verde vi piace. Lo interpreto come una componente personale di positività, e tutto ciò mi fà piacere. Grazie dei vostri passaggi.

luigi ha detto...

"Bagnato su bagnato, ardente di felicità, ardente di tensione, passavo avido il pennello...". Queste parole di H.Hesse in "Acquarelli" mi hai fatto tornare alla mente con il tuo scritto. La serenità accogliente del paesaggio, poi, è accentuata dalla tua personale lettura attenta e insistita. Ciao e grazie per come hai 'espresso' il mio post 'piovoso'.

Cristina ha detto...

il verde credo sia uno dei colori più difficili da usare e da armonizzare, e tu ci riesci davvero mirabilmente. la tua capacità di disegnare ed entrare nel dettaglio fa poi il resto. Bello però che tu riscopra anche il lavorare sul bagnato, che a me personalmente piace così tanto... proprio per l'imprevedibilità, a volte, dell'incontro tra acqua e colore.
un saluto
cristina

Alex ha detto...

Ciao Cristina e grazie della tua visita. Quanto hai descritto della tecnica ad acquerello, direi che rappresenta forse l'elemento più gratificante a livello percettivo per chi ne esegue la pittura. L'olio o la tempera invece, sono molto più rigide e prevedibili come tecnica ed esecuzione. Un saluto a te!

Donnachenina blog ha detto...

Ciao Alex, sto sorridendo, mentre scrivo il mio commento...sto confrontando la delicatezza del tuo acquerello con la pesantezza del tratto che per ora riesco a dare io a quelli che acquerelli non si possono definire.
Sicuramente sono inesperta...però è mia convinzione, che nel modo in cui si esplica una tecnica c'è anche il nostro carattere...
La teoria junghiana suppone che l'inconscio si esprime di più nella nostra funzione meno sviluppata, nel mio caso per esempio si dovrebbe trattare della sensazione, in quanto io appartengo nella mia funzione superiore all'intuizione.
Quando le cose stanno così, la sensazione che si trova al livello più basso...in genere viene espressa con colori molto accesi..si tratta di una funzione un po' primitiva...ma proprio perchè poco utilizzata e sviluppata è quella che ci dà maggiori possibilità di scoprire cose su noi stessi...quindi tengo duro, chissà che non riesca davvero a migliorare l'espressione dei miei colori.
Ti auguro un buon fine settimana con il ponte compreso...spero avrai modo di passare un po' di tempo a contatto con la natura!
Un saluto cordiale
Franca

Janas ha detto...

Alex questo percorso in immagini è notevole. Bellissima questa istantanea, il colore è veramente avvolgente.
E poi grazie, mi hai fatto ricordare di quegli accorgimenti tecnici... per ottenere quelle magnifiche stesure di colore.
Comunque i verdi che hai usato sono davvero belli.
Ciao e a presto!

Alex ha detto...

Gentili Franca e Jonas, grazie per i vostri cordiali e sentiti apprezzamenti. Credo non ci sia null'altro come l'espressione artistica, a dover essere lasciata autonomamente libera di estrinsecarsi e produrre, priva di limitazioni e condizionamenti.

Arcobaleno ha detto...

Belli, sereni, equilibrati, opere da maestro....

gianlucio ha detto...

Ciao Alex, ho potuto vedere il blog grazie ad Arianna, complimenti per gli acquerelli son molto belli, anche io ogni tanto ne realizzo qualcuno, di solito uso gli acrilici.
Ciao

Alex ha detto...

Gentili arcobaleno e gianlucio, vi ringrazio sentitamente per il vostro passaggio qui nel mio spazio. A presto!

Arianna ha detto...

Un salutino...ciao, Arianna!

Alex ha detto...

Ciao Arianna...sempre gentile...

Angelo ha detto...

Forse la tecnica non la usavi da parecchio tempo...ma i risultati sono davvero ottimi!
Complimenti!

Alex ha detto...

Grazie Angelo, sempre gentile.

Emanuela ha detto...

Desidero ringraziarti. Invitandomi nel tuo blog mi hai regalato un emozione, guardare i tuoi acquarelli è fonte di piccole felicità. Non è qualcosa d'intellettuale, è un'emozione. Che si tratti di un sottobosco, di un cielo di persone,o di scorci di strade...veramente molti complimenti. Ti contraddistingue la leggerezza, l'armonia di colori la perfezione del tratto....cosa davvero difficile con questa tecnica. I miei complimenti Ale, ma non hai pensato di trasformare la tua Arte in professione? Un abbraccio

Alex ha detto...

Cara Emanuela è un piacere vederti finalmente nel mio BLOG. Gentili e ben gradite sono le tue parole, che confermano una volta di più la tua sincerità e umanità.
Professione dici? No, purtroppo ho lasciato perdere fin dal principio, causa motivazioni preminentemente economiche.

Lucrezia ha detto...

Mi piacciono questi scorci, mi sto abituando alla montagna, chissa' se un giorno riusciro' ad amarla come il mare, chi puo' dirlo.
Sei bravissimo Alex, lasciatelo dire da una che ci capisce poco ma guarda con il solo gusto del bello.
La bellezza si fa sempre guardare anche quando non si comprende appieno.

Alex ha detto...

Gentile Lucrezia, è un piacere leggerti anche qui con questi commenti molto delicati e cortesi. Ti ringrazio davvero, e spero tu continua a seguire il BLOG.

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)