<bgsound src='URL_MP3' loop='infinite'> ISTANTANEE IN ACQUERELLO: Laghi trentini d'Inverno.

sabato 29 gennaio 2011

Laghi trentini d'Inverno.

Durante la stagione invernale, i numerosi laghi trentini sono solitamente poco frequentati, complice il freddo e la scarsa attrattiva che essi possono esercitare a differenza dell'Estate, quando diventano meta di oriundi e turisti in cerca di refrigerio.
Personalmente, pur essendo un amante del caldo e della luce, trovo comunque ricchi di fascino questi anfratti lacustri avvolti nella nebbia e nella neve. Trasformati in luoghi silenziosi e immersi in un'aura dal clima sospeso e rarefatto.
A rappresentare quest'immagine stagionale, ho scelto il lago di Santa Colomba, piccolo laghetto montano situato a breve distanza da Trento, ma conosciuto per lo più ai residenti dei paesi limitrofi. Immerso in una rigogliosa pineta, ho immortalato il bacino dalla superficie ghiacciata, stando attento a fissare la prospettiva in maniera tale da dare spazio e ariosità alla pittura.



L'altro bacino è il lago di Cavedine, poco conosciuto dai più, e posto in corrispondenza della zona del Sarca in direzione di Riva del Garda, quindi in quei luoghi che molto spesso ho mostrato e ai quali sono affezionato a vario titolo. Trovo questo lago molto affascinante, costretto fra piccoli promontori e quasi nascosto dai normali percorsi viari, esso rappresenta un luogo che anche d'Estate espirme quiete e silenziosità. Immerso nella nebbiolina, e con quel clima particolare dei freddi pomeriggi invernali, mi sembra avvolgere in un'atmosfera magica e stimolante pensieri delicati. Il tutto da godere mentre si passeggia lungo i suoi bordi, e ci si appresta al sopraggiungere del crepuscolo.

Per queste immagini, necessitanti di poca attenzione al particolare, e più invitanti ad una resa maggiormente sfumata e ampia, ho provato ad applicare il colore sulla carta bagnata in precedenza, e senza preoccuparmi troppo dei contorni. Salvo poi stemperare l'indefinitezza delle campionature con i tratti rapidi del canneto.

Vorrei infine lasciare una mia dedica particolare a questo post, e riferita ad una persona a me molto cara che in questo momento sta attraversando un grosso disagio psicologico. Spero che possa al più presto anche lui, come questa stupenda natura montana, uscire dai freddi grigiori della sua coscienza, e ritrovare la bella stagione della sua età.

21 commenti:

Arianna ha detto...

Ricordano il titolo di una canzone di V. Giovagnini: Il passo silenzioso della neve. Grande ariosità e pennellate sapienti per descrivere l'inverno trentino! Buona domenica, Arianna

Perlina ha detto...

Molto belli e significativi questi acquerelli.. trasmettono quiete. Sono calmi, forse un tantino fermi.. la dedica se me lo consenti vorrei estenderla anche a chi ha bisogno di ritrovare il sole.. sole che presto arriverò e con esso degli acquerelli molto più luminosi. Io aspetto. Ciao pittore. Un abbraccio. giada

Alex ha detto...

Grazie a te Arianna, sempre puntuale e celere nell'esternarmi i tuoi apprezzamenti.
Gentile Giada, la quiete è proprio la caratteristica principale che queste visioni emanano all'osservatore che vi si pone davanti in contemplazone. Grazie del tuo commento, e speriamo davvero che giunga quel sole.

Anonimo ha detto...

Sono semplicemente estasiata....

Luisa ha detto...

complimenti per i nuovi lavori e buon 2011. luisa

Alex ha detto...

Ciao Pretty, che piacere trovarti qui. E grazie per l'"estasiata".
Grazie anche a te Luisa, e contraccambio l'augurio anche se un po in ritardo.

Angelo ha detto...

Non mi sembrano poi così freddi e tristi, questi tuoi lavori... a me piacciono, forse perche' intravedo in essi una natura che sembra volersi gia' svegliare.
Anche la nuova tecnica che hai usato mi sembra azzeccata!! Complimenti!!!
Se permetti, vorrei augurare anch'io una pronta ripresa a chi, in questo momento, si trova in difficolta'!

Alex ha detto...

Grazie Angelo, la mestizia e l'adagio della natura invernale,ha comunque un suo fascino, che fa presa pure su un caloroso ed estivo come me. E grazie anche per il tuo pensiero finale.

Silvia ha detto...

Mi piace particolarmente il secondo....come hai reso la montagna innevata sullo sfondo.
Molto bello anche l'effetto di trasparenza reso a pennellate " incerte"...che sai mi piace molto.
I colori si accordano perfettamente alla stagione...e non è detto siano per forza i più tristi o smorti...:)
Mi unisco al tuo augurio ....;)

Alex ha detto...

Grazie anche a te Silvia, sempre generosa e benevola di commenti positivi sulle mie pitture. E grazie pure per unirti all'augurio.

camira ha detto...

un'altra immagine limpida della natura resa da sottili trasparenze e da ampie vedute che lasciano la mente libera di viaggiare... libera come sei tu... ^_^
mi accodo alla tua dedica: che i nuvoloni carichi di pioggia facciano presto spazio a un cielo sereno.
un bacio.

Alex ha detto...

Grazie di cuore Camira, gentile interprete dei miei acquerelli e non solo.

gabriele ha detto...

Scuriosando qua e là mi sono permesso di esplorare le tue opere che trovo interessanti e nello stesso tempo belle. Io non dipingo, ma so che fare acquerelli non è facile e ti faccio i miei complimenti. Spero di vedere prossimanente altre tue creazioni. Ciao e buona domenica.

Alex ha detto...

Grazie Gabriele per il tuo apprezzamento. Effettivamente l'acquerello è una pittura talmente immediata, che non vi è poi possibilità di correggere eventuali errori, o apportare modifiche.
A risentirti con tanto piacere dunque.

luigi bluoso ha detto...

Caro Alex, il profondo sentimento che ti lega all'ambiente naturale lo esprimi nei colori col tuo tocco immediato ed essenziale. Lo stesso legame lo sai esprimere con sincerità e affetto nei confronti delle persone che incontri sulla tua strada. Bello davvero e da apprezzare incondizionatamente. Ciao. Luigi.

Alex ha detto...

Luigi carissimo, sempre delicato e profondo, con la tua vena di speciale umanità. Grazie di cuore a te.

CeccoDotti ha detto...

Ciao Alex, ci stai lasciando un po' troppo a digiuno dei tuoi bei lavori. Perché?
Anche se, distratto e pasticcione come sono, quasi sempre mi dimentico di commentarli, spesso mi soffermo ad osservare i tuoi acquerelli.
Da tutti traspaiono luci e colori di una tale leggerezza da restarne incantati.
Un caro saluto e a presto rivederti, Francesco

Alex ha detto...

Ciao Cecco, che piacere ritrovarti. Beh, sai, non sono sempre e costantemente impegnato con la pittura, quindi tante volte prima di metter mano a pennello e colori, aspetto un soggetto che mi ispiri veramente.
Anche se non commenti, tu passa sempre a dare un'occhiata, che la cosa non può che farmi immenso piacere. Un caro saluto a te.

Monica Quintavalle ha detto...

Sono felice ti aver "incontrato" il tuo blog, i tuoi acquerelli sono bellissimi,riesci ad illuminarli e trasmetti il paesaggio per quello che è, per la sua bellezza...complimenti !

Alex ha detto...

Grazie per il tuo apprezzamento Monica. A rileggerti. Ciao.

Luigi Rossetto ha detto...

salve, dato che mi piace l'arte e in particolare l'acquerello..se non disturbo mi piacerebbe stare con Voi, grazie Luigi Rossetto
www.rossettoluigi.it